Differenze tra pTabs2 e pTabs

Suggerimento

E’ possibile installare pTabs2 sullo stesso computer dove è installata la prima versione di pTabs. Entrambe e versioni saranno utilizzabili senza interferire l’una con l’altra.

Nota

Anche se la sintassi è molto simile a quella di pTabs, pTabs2 non è pienamente compatibile con pTabs.

Sebbene contenga molte nuove caratteristiche, ad oggi pTabs2 si limita alla produzione di tabelle e non di grafici, mappe, ecc.

Principali nuove caratteristiche

  • Ruby: pTabs2 è stato completamente riscritto in Ruby, quindi non ha più dipendenze rispetto a R o a Java
  • velocità: pTabs2 è molto più veloce rispetto a pTabs durante la fase di calcolo delle tavole
  • installazione: installazione semplificata
  • codici: i codici delle variabili vengono mantenuti come nel file di dati originale
  • xport lettura dei dati SAS con formati e etichette
  • odin: lettura dei file di NIPO Odin con file .VAR
  • tabelle orizzontali: tabelle a totale con i codici delle variabili in colonna
  • colonne calcolate: colonne di pannello con dati calcolati in base ai valori delle altre colonne
  • layout compatto: nuovo layout aggiuntivo delle tabelle con titolo all’interno della tabella
  • impaginazione: maggiori possibilità di impaginazione delle tavole grazie alle istruzioni section e page
  • matrice di dati: accesso in lettura e scrittura alla matrice di dati permettendo più facilmente operazioni di cleaning
  • aggiornamento file xlsx: pTabs2 è in grado di aprire un file xlsx (Excel) modificarne il contenuto e salvarlo
  • internazionalizzazione: supporto per la produzione di report in più lingue
  • autotab: procedura di autotab molto più potente con riconoscimento automatico di diverse tipologie di variabili
  • generazione sintassi: generazione della sintassi delle tavole a partire da qualsiasi file di dati
  • assertions: modulo per il cleaning dei dati
  • codifica: caricamento e integrazione con i dati della codifica delle risposte aperte
  • download e upload di file tramite i protocolli HTTP/HTTPS/FTP/WEBDAV
  • donor imputation: imputazione dei valori mancanti in un record con valori osservati in altri record

Comandi modificati

  • report = ptabs.new() do ... end non è più usato, si scrivono direttamente le altre istruzioni
  • codici variabile: con pTabs2 i codici di una variabile con etichette possono essere rappresentati da qualsiasi insieme di numeri non consecuvi, pertanto il modo corretto per indicare elementi come etichette di livelli, pesi, ecc. non è più l’array (elenco), ma l’hash dove le chiavi sono i codici della variabile
  • :t_ non va più utilizzato nei pannelli, il totale viene aggiunto automaticamente. Eventualmente usare il parametro di configurazione ctotal per disabilitare la colonna del totale
  • create: la sintassi è cambiata. create1 ha la vecchia sintassi di pTabs
  • recode: la sintassi è cambiata. Ora è molto simile al recode di SPSS: non effettua calcoli, ma solo ricodifiche e aggreagazioni di valori. Per effetturare calcoli ora c’è il nuovo comando compute
  • ord: nel caso si voglia utilizzare due variabili distinte per distribuzioni di frequenza e per le statistiche riassuntive, la sintassi è ora variabile_frequenze => variabile_descrittive
  • stdev: sostituisce sd
  • relevel: sostituisce reorder (reorder esiste ancora, ma ordina la sequenza delle variabili nel dataset)
  • hc è stato eliminato, usare xtab
  • rowlabel sostituisce varlabel
  • if_any, if_all, if_only e if_none sono sostituiti dai rispettivi net_if_any, net_if_all, net_if_only e net_if_none. if_any, if_all, if_only e if_none rimangono, ma hanno un comportamento differente.

Nuove istruzioni

  • dati:
    • ws?: fornisce informazioni sul workspace
    • ds?: fornisce informazioni sul dataset
    • counts: genera un report di riepilogo dei valori contenuti nelle variabili
    • nrows o ncases: restituisce il numero di casi del dataset attivo
    • ncols o nvars: restituisce il numero di casi del dataset attivo
    • reorder: riordina le variabili
    • keep: tiene solo le variabili elencate
    • drop: elimina le variabili elencate
    • reject: elimina record dal dataset
    • n: limita i dati ai primi n record
    • sample: estrae un campione dei record (anche proporzionale su una variabile)
    • shuffle: mischia i record di dati
    • sort: ordina i record di dati
    • dup: duplica i record di dati
    • swap: scambia blocchi di dati tra i record
    • drive_dati. get: legge un file di dati e lo trasforma in un oggetto accessibile in modo simile a un foglio elettronico
    • assertions: modulo per il cleaning dei dati
  • xlsx:
    • xlsx.copy: copia uno o più fogli da un file xlsx all’altro
    • xlsx.edit: apre e modifica il contenuto di un file xlsx
    • xlsx.translations: carica una tabella contenente le chiavi e le rispettive traduzioni nelle diverse lingue
  • accesso ai dati:
    • columns: restituisce tutta la matrice dei dati sotto forma di vettori di colonne
    • column: restituisce il vettore di dati di una variabile
    • c: permettere di leggere o modificare una specifica cella di dati
    • rows.each: permette di ciclare sulle righe di dataset
    • row: restituisce una riga di dati
    • f(varname) << []: assegna un vettore di dati alla variabile * f(varname) << []: assegna un vettore di dati alla variabile
  • variabili:
    • f?: fornisce informazioni sulla variabile
    • compute: effettua calcoli nelle variabili
    • classify: ricodifica i valori di variabili di interi in classi
    • bins: ricodifica i valori di variabili continue in classi
    • tiles: ricodifica i valori delle variabili in percentili
    • lump: aggrega automaticamente i livelli più piccoli di una variabile
    • count: crea una variabile con il conteggio delle occorrenze di uno o più valori
    • reduce: applica una funzione a un set di variabili
    • int: crea variabili intere
    • float: crea variabili decimali
    • string: crea variabili stringa
    • to_int: converte i valori di una variabile in interi
    • to_float: converte i valori di una variabile in numeri decimali
    • to_string: converte i valori di una variabile in stringa
    • to_level: converte i valori di una variabile sostituendo ai dati l’etichetta del livello
    • vars: restituisce l’elenco dei nomi delle variabili del dataset attivo
    • format: imposta il formato della variabile
    • autoformat_string: aggiusta automaticamente il formato delle stringhe
    • autoformat_num: aggiusta automaticamente il formato delle variabili numeriche
    • autorecode: ricodifica stringhe in variabili numeriche
    • md_group: definisce l’elenco di variabili come un set di variabili multidicotomy
    • check_md: rileva i gruppi di variabili multidicotomy
    • like: per cercare variabili che corrispondono a un dato pattern
    • to: per indicare range di variabili
    • changelev: per modifica i codici di una variabile
    • fields.to_ptabs_labels: scrive le istruzioni pTabs per etichettare le variabili
    • fields.to_spss_labels: scrive le istruzioni SPSS per etichettare le variabili
    • same_base e base_resp: impostano le basi di un set di variabili
    • coding: carica e integra con i dati la codifica delle risposte aperte
  • tabelle:
    • show_row_codes: mostra i codici delle variabili di riga
    • show_col_codes: mostra i codici delle variabili di colonna
    • by_val: produce tabelle “orizzontali”
    • fred: tabella con distribuzioni di frequenza e statistiche descrittive a totale
    • desc: tabella con statistiche descrittive a totale
    • ctotal: attiva/disattiva la colonna del totale
    • moda: calcola la moda nelle tabelle
    • cumpct: calcola le percentuali cumulate nelle tabelle
    • base_rowpct: metodo di calcolo delle percentuali di riga: :table|:variable
    • save_filter!: salva i filtri come variabili logiche 0/1
    • save_sng_net!: salva i net delle variabili singole come variabili multiple
    • calc: genera righe con dati calcolati in base ai valori delle altre righe
    • panels.compute: genera colonne di pannello con dati calcolati in base ai valori delle altre colonne
  • report:
    • version: la versione del report
    • layout: modifica il layout del report e delle tabelle
    • section: suddivide il report in sezioni
    • page: unisce più tabelle in una pagina
    • language: modifica la lingua delle etichette del report e dei dati
    • t: traduce un’etichetta
    • labels: modifica le etichette standard del report e delle tabelle
    • render :sss esporta le variabili utilizzate nel report con filtri, pesi, net in formato Triple-s
  • utilità:
    • locale: modifica la lingua dei messaggi di pTabs2
    • todo: stampa un messaggio sulle code da fare nel log
    • warn: stampa un messaggio di avvertimento nel log
    • err: gennera un messaggio di errore e interrompe l’esecuzione
    • sys.mkdir: crea una nuova cartella
    • sys.delete: cancella un file
    • sys.rename: rinomina un file
    • sys.copy: copia un file
    • sys.move: muove un file
    • sys.download: scarica file da HTTP/HTTPS/FTP
    • email.gmail.send: invia email tramite Gmail
    • email.smtp.send: invia email tramite SMTP